Pugno duro dell'Autorità per le Comunicazioni sulla tariffazione per la telefonia fissa: «Il criterio di fatturazione deve essere il mese», ha spiegato oggi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L' Agcom con questa delibera intende stoppare l'estensione della riduzione del periodo del pagamento della tariffa anche alle utenze fisse, per «garantire una tutela effettiva degli utenti», avendo riscontrato problemi in termini di «trasparenza e comparabilità delle informazioni in merito ai prezzi vigenti». A gennaio, avviando l'istruttoria, l' Agcom aveva paventato un possibile aumento delle tariffe dell'8,6%.
L'Autorità ha dunque «individuato nel mese il periodo temporale minimo per consentire all'utente di avere una corretta e trasparente informazione sui consumi fatturati e un tempo di invarianza nel rinnovo del prezzo offerto dagli operatori». Questo per la telefonia fissa, per la mobile l' Agcom «ha previsto che la cadenza non possa essere inferiore ai 28 giorni». Dura la reazione di Asstel: la delibera odierna è «priva di basi giuridiche» perché « Agcom non ha il potere di disciplinare il contenuto dei rapporti contrattuali fra operatori e clienti, quale ad esempio la durata di rinnovo e dei cicli di fatturazione, ma può soltanto intervenire in materia di trasparenza informativa». Per questo «tuteleremo i diritti dei nostri associati nelle sedi più opportune», scrive Asstel.
Da una battaglia legale che minaccia di aprirsi, ad una che si chiude.
Il Gazzettino