Basta al commercio delle pinne di squalo in Europa: la campagna Stop Finning UE fa tappa a Roma

Stop Finnig UE, la campagna internazionale fa tappa a Roma (immag diffusa da Sea Shepherd)
Questa è una storia fatta di numeri. Cifre drammatiche e fuori da ogni logica che stanno significando la scomparsa degli squali da tutti i mari e oceani del pianeta....

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Questa è una storia fatta di numeri. Cifre drammatiche e fuori da ogni logica che stanno significando la scomparsa degli squali da tutti i mari e oceani del pianeta. Sì perché ogni anno, non meno di 90 milioni di squali di tutte le specie finiscono barbaramente mutilati e uccisi da pescatori senza scrupoli che alimentano la formidabile richiesta di pinne che finiscono per essere vendute nel mercato asiatico e, come vedremo, non solo. 90 milioni? Sì, per quanto possa sembrare una cifra incredibile, il numero è proprio questo. Un numero che si traduce in 246.575 esemplari uccisi al giorno, 10.273 ogni ora, quasi duecento al minuto. Cifre talmente spaventose e non sostenibili cui nemmeno Madre Natura, con tutto l'impegno possibile, riesce a fronteggiare. Anche e soprattutto per questo, negli ultimi anni le iniziative a sostegno dei vecchi signori del mare si sono moltiplicate riuscendo a raggiungere, seppure localmente, persino dei risultati.

Da qui l'idea di alcune associazioni e movimenti che hanno deciso di unire le forze per combattere la tratta delle pinne prima che sia troppo tardi. Come avvenuto con la campagna internazionale denominata Stop Finning UE che vede tra le fila la partecipazione attiva di Sea Shepherd e che sta raccogliendo adesioni in tutto il Vecchio Continente. Sì perché il commercio delle pinne di squalo non avviene soltanto nei Paesi orientali ma in tutto il pianeta, Unione Europea compresa. Aderire alla iniziativa che potrebbe significare la salvezza per milioni e milioni di squali, è semplice. Basta seguire le indicazioni dettate sulle pagine social dedicate di Stop Finning UE o chiedere a Sea Shepherd, anche di persona. Oggi e domani, infatti ed in concomitanza con altre 17 località europee, sono previsti flash mob dove si potrà sottoscrivere l'iniziativa. A Roma, l'appuntamento con Stop Finning UE e Sea Shepherd è per domenica 12 dicembre in Piazza dell'Esquilino a partire dalle 14. Gli squali ringrazieranno. 

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Il Gazzettino