La "macchinetta" anti-cancro: «Attraverso l'intelligenza artificiale estrapoliamo la terapia più corretta per il paziente»

Domenica 28 Gennaio 2024, 11:04 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 12:37

Il progetto

Il progetto trova un investitore che decide di finanziarlo con 100mila dollari. «Attraverso questo apparecchio siamo in grado di guardare come il sistema immunitario attacca il cancro, permettendo al medico di individuare la terapia più corretta. Con One Cell vediamo l'invisibile. Lavoriamo con il sangue del paziente e guardandolo dall'esterno, attraverso One Cell, osserviamo come si comportano i globuli bianchi mentre attaccano il cancro. Attraverso l'intelligenza artificiale estrapoliamo la terapia più corretta per il paziente valutando attraverso il macchinario se la terapia scelta funzioni o meno. Oggi il mondo medico ha fatto passi in avanti incredibili nella cura contro il cancro. Ma ancora alcune terapie sono molto costose se pensiamo che in Italia costa 300mila euro a paziente. L'Italia è fiore all'occhiello a livello mondiale in questo campo, soprattutto nelle terapie cellulari ingegnerizzate, dette terapie CAR-T. Queste terapie però, nella loro foga di uccidere il cancro, spesso uccidono anche il paziente. Sono efficaci all'80% nell'eliminazione del tumore ma la mortalità rimane elevata perché i pazienti arrivano ormai stremati dopo cicli di chemio terapia e già molto debilitati».

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