Le (possibili) strategie dei legali
Sul fronte della difesa, che oggi potrà mettere le mani sul fascicolo della procura, adesso inizia la fase dello studio della strategia per contrastare le accuse. Una difesa che l'avvocato concorderà con Turetta che quindi oggi potrebbe iniziare a spiegargli cosa è successo la sera dell'11 novembre quando avrebbe prima accoltellato Giulia nel parcheggio a 150 metri da casa, quindi l'avrebbe spinta contro l'asfalto, uccidendola, nell'area industriale di Fossó. Domani davanti al gip, il 22enne ha tre strade: tacere, rispondere alle domande oppure rilasciare solo dichiarazioni spontanee. Il suo avvocato, Giovanni Caruso, però potrebbe consigliargli di avvalersi della facoltà di non rispondere, in attesa della perizia psichiatrica che potrebbe essere chiesta domani stesso nel carcere di Verona.