Filippo Turetta, la strategia della difesa e l'ipotesi dell'infermità mentale. Le tre strade davanti al gip e i punti oscuri dell'omicidio di Giulia

Lunedì 27 Novembre 2023, 10:38 - Ultimo aggiornamento: 28 Novembre, 08:48

L'esame sulla Punto nera

Non ci sono ancora tempi stabiliti per l'esame sulla Punto nera usata da Turetta la notte del delitto e nella fuga dei giorni seguenti, che risulterebbe ancora custodita in un deposito giudiziario in Germania, a circa dieci chilometri da Halle, dove il giovane è stato detenuto fino a stamani. Da quel che si è appreso, un secondo esame a livello «tecnico-criminale» dovrebbe venire svolto sull'automobile dalle autorità tedesche. Dalla prima perlustrazione effettuata dopo che Turetta era stato bloccato in autostrada, erano emersi un coltello da cucina con una lama di dodici centimetri, probabilmente l'arma del delitto, un paio di guanti e un telefono cellulare contenuti dentro una borsa, tracce di sangue e 300 euro in contanti. Sulla vettura sicuramente verrà fatta un'altra ulteriore ispezione, alla ricerca di tracce organiche, un prelievo del sangue per la sua analisi. Una prova che potrebbe essere decisiva.

© RIPRODUZIONE RISERVATA