Capotreno difende ragazza picchiata dal compagno e finisce all'ospedale. Vito Carrassi: «Ho fatto la cosa giusta»

Martedì 31 Ottobre 2023, 18:03 - Ultimo aggiornamento: 19:24

L'aggressione in stazione

L'aggressione avviene in stazione, in pieno giorno e davanti ad altre persone. E qui c'è il primo elemento di straordinarietà. Perchè Vito interviene, gli altri no. Il capotreno era a fine turno. «Dovevo recuperare dalla mia auto alcuni documenti e uscendo dalla stazione avevo notato i due discutere in modo acceso», ha spiegato. «Quando sono andato verso i binari ho visto che lui, un uomo di non più di 30 anni, stava schiaffeggiando la donna che piangeva e chiedeva aiuto», ha aggiunto.

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