Aveva appena messo a segno un colpo grosso in una abitazione di viale Italia a Segusino,

Aveva appena messo a segno un colpo grosso in una abitazione di viale Italia a Segusino, che gli aveva fruttato un bottino quantificato in almeno duemila euro. All'uscita di quella casa ha trovato ad attenderlo sulla strada i carabinieri della stazione di Valdobbiadene che lo hanno arrestato per furto. In manette G.C., 61 anni, celibe disoccupato di Crocetta del Montello. I carabinieri lo hanno sorpreso nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati predatori, come quello che aveva appena compiuto il ladro. È successo ieri. Era passata da qualche minuto mezzanotte quando un cittadino si è accorto che qualcosa non andava nell'abitazione di viale Italia e ha informato il 112 di aver notato movimenti sospetti. In pochi istanti, anche perché in perlustrazione nelle vicinanze, sono arrivate all'indirizzo segnalato due pattuglie, giusto in tempo per veder uscire dal vialetto della casa e intercettare l'auto condotta da G.C., che è stata subito bloccata. I militari hanno perquisito la vettura e hanno trovato subito all'interno diversi arnesi da scasso. E ovviamente anche tutta la refurtiva accatastata, formata da capi di abbigliamento, suppellettili ed argenteria, per un valore complessivo di circa duemila euro. Tutto materiale che era stato appena trafugato dall'abitazione di Viale Italia, e che è stato sequestrato, in attesa dell'autorizzazione alla restituzione ai legittimi proprietari.
Per G.C. sono scattate subito le manette. L'uomo è stato condotto in caserma a Valdobbiadene per l'identificazione. Nella mattinata di ieri l'arresto è stato convalidato dal magistrato che ha stabilito per lui gli arresti domiciliari in attesa dell'udienza che si terrà a giorni.
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