(m.a.) Si è messo a correre nudo in Prato della Valle inneggiando ad Allah. Lui è un tunisino di 22 anni che venerdì, intorno alle 10.30, si è messo a camminare come mamma lo ha fatto attorno all'isola Memmia dopo essere passato vicino alla basilica di Santa Giustina. Alcuni passanti lo hanno visto e hanno chiamato il 113. In Prato dopo pochi minuti è intervenuta una pattuglia della polizia. Gli agenti della sezione "Volanti" lo hanno individuato e circondato, ma il giovane tunisino è riuscito a divincolarsi e a fuggire in mezzo alla piazza urlando a più riprese la frase «Non esiste dio al di fuori di Allah». Dopo alcuni secondi di corsa sfrenata, dove il nordafricano tutto nudo è stato filmato da un paio di ragazzi in auto, il 22enne è stato bloccato dai poliziotti. Lo straniero è poi stato accompagnato al pronto soccorso e ricoverato nel reparto di Psichiatria.
La stessa cosa aveva fatto la sera del primo luglio, quando ancora senza vestiti e con i soli calzini ai piedi ha iniziato a correre tra la gente tra via Cavazzana e la basilica di Santa Giustina, per poi terminare la sua corsa in Prato della Valle. Nell'occasione aveva anche morso a un dito un agente. E anche in questo caso, mentre correva nudo tra la gente, ha urlato frasi inneggianti ad Allah.
La stessa cosa aveva fatto la sera del primo luglio, quando ancora senza vestiti e con i soli calzini ai piedi ha iniziato a correre tra la gente tra via Cavazzana e la basilica di Santa Giustina, per poi terminare la sua corsa in Prato della Valle. Nell'occasione aveva anche morso a un dito un agente. E anche in questo caso, mentre correva nudo tra la gente, ha urlato frasi inneggianti ad Allah.
