«Guardia aggredita da detenuto violento»

Un'aggressione è stata commessa ieri da un detenuto straniero del carcere Due Palazzi ai danni di un assistente capo di polizia penitenziaria in servizio. Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria - Sappe, che vuole lanciare l'allarme sulla recrudescenza di evento critici e violenti nelle carceri del Veneto.
Commenta Giovanni Vona, segretario nazionale Sappe per il Triveneto: «Il detenuto straniero, che a luglio aveva già aggredito senza ragione due ispettori della casa di reclusione patavina, ha di nuovo colpito. L'assistente capo sarebbe stato "colpevole" di avergli impedito di andare via dalla sezione in modo arbitrario per andare a protestare, a suo dire, per il lavoro non concesso dalle cooperative che gestiscono aziende all'interno del carcere. Domanda: cosa sta aspettando l'amministrazione a trasferire il detenuto a nuova sede? Questa è l'ennesima aggressione che si registra nel carcere di Padova e questo dovrebbe far seriamente riflettere sulla necessità di adottare opportuni provvedimenti per scongiurare ulteriori fatti violenti contro poliziotti penitenziari». Aggiunge Donato Capece, segretario generale del Sappe: «Sono stati momenti di grande tensione e pericolo, gestiti con grande coraggio e professionalità dai poliziotti penitenziari».