I lavoratori portuali di Venezia hanno proclamato uno sciopero di sette giorni - dal primo al 7 agosto prossimi - contro il il documento frutto del confronto tra Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil e Autorità portuale.
Contrarietà anche sui due bandi di gara distinti per Venezia-Marghera e Chioggia. Viene quindi chiesto «a tutte le istituzioni competenti per la portualità ed ai terminalisti di intervenire per una soluzione definitiva della vertenza, che è iniziata con tre giornate di sciopero il 26, 27, 28, aprile, e che ha comportato un grave danno ai lavoratori ed a tutta la portualità veneziana».
Nel frattempo è stato riattivato lo stato di agitazione, con l'astensione dalle prestazioni di lavoro straordinario e non collaborazione, compresa la tutela dell'incolumità psico-fisica dovuta al caldo.