UDINE - Paura nella prima serata di ieri, mercoledì 31 agosto, a Udine. Erano da poco passate le 22, infatti, quando le famiglie che abitano in via Pioppo, e chi stava tornando a casa a piedi, ha sentito un forte botto provenire da un edificio. Inizialmente si è pensato allo scoppio di una bombola di gas, perché in quella zona, nell’ultimo mese e mezzo, si sono verificate due fughe di gas, entrambe contenute e con immediata messa in sicurezza dell’area da parte dei pompieri.
Ieri sera, invece, si è trattato di un forte botto causato dallo scoppio della batteria di un’automobile che era stata messa in carica. L’area è quella di un condominio e gli inquilini hanno chiamato i pompieri, perché hanno visto uscire dai posteggi delle colonne di fumo. I vigili del fuoco hanno raggiunto velocemente l’edificio e hanno domato il rogo. Il fumo causato dalla combustione si è esteso, raggiungendo diversi alloggi ma nessuno è rimasto intossicato. A restare ustionato a un braccio è stato il proprietario della batteria, raggiunto dalle fiamme.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ieri sera, invece, si è trattato di un forte botto causato dallo scoppio della batteria di un’automobile che era stata messa in carica. L’area è quella di un condominio e gli inquilini hanno chiamato i pompieri, perché hanno visto uscire dai posteggi delle colonne di fumo. I vigili del fuoco hanno raggiunto velocemente l’edificio e hanno domato il rogo. Il fumo causato dalla combustione si è esteso, raggiungendo diversi alloggi ma nessuno è rimasto intossicato. A restare ustionato a un braccio è stato il proprietario della batteria, raggiunto dalle fiamme.