LATISANA (Udine) - Classica, moderna, contemporanea e hip hop la danza al Festival Internazionale Città di Latisana, un evento a scopo benefico organizzato dalla Asd Zorà Studio Danza, con la direzione artistica di Vesela Kiselova e Ylenia Zambelli, che si terrà al Teatro Odeon di Latisana, dalle 20.30 di sabato 28 gennaio. Sul palco, assieme agli allievi, più di 200, ci saranno anche i professionisti del "Balletto di Siena" e della "Compagnia Arearea".
Classica, moderna, contemporanea e hip hop
La serata, organizzata grazie al sostegno del Csen Fvg e dell'assessorato alla cultura del Comune di Latisana, vedrà salire sul palco ballerini, piccoli e grandi, che proporranno al pubblico coreografie pensate per l’occasione: dalla grazia della danza classica, alla vivacità e al brio di quella moderna e contemporanea, senza dimenticare i ritmi black e i movimenti decisi dell’hip hop.
I professionisti in scena
Per l’occasione, lo Zorà Studio Danza collabora con altre 9 scuole di danza della regione e non solo, tra cui l'Axis di Udine, l'Isadora di San Vito al Tagliamento, il Liceo Coreutico Educando Statale Collegio Uccellis di Udine, la Arte Danza di Portogruaro, la Dance City di San Vendemmiano, la Passione Arte Danza di Pordenone, la Ventaglio di Trieste, la Scuola Etoile di Casarsa e Scuola Etoile di Oderzo. Assieme agli allievi che calcheranno il palco dell’Odeon ci saranno anche degli ospiti molto attesi: in scena, infatti, anche alcuni professionisti del "Balletto di Siena", i ballerini solisti Filippo Del Sal, Giuseppe Giacalone, e le ballerine Carolina Giornelli e Eleonora Satta. Sul palco di Latisana saliranno, infine, anche Valentina Saggin e Anna Savanelli della "Compagnia Arearea".
Chi partecipa aiuta i bambini in difficoltà
Parte dei proventi della serata sarà devoluta in beneficenza. Per questa edizione del festival, la terza, i fondi saranno donati alla Fondazione Robert Hollman, un ente privato senza scopo di lucro, non convenzionato con il sistema sanitario nazionale, che si occupa di consulenza e sostegno allo sviluppo di bambini con deficit visivo e alle loro famiglie: è una realtà che aiuta i piccoli da zero ai 14 anni con cecità o ipovisione, offrendo loro e alle famiglie approfondimenti diagnostico-funzionali specifici, percorsi di attenzione precoce al neonato, interventi psico-educativi, ri-abilitativi e ludico-espressivi, sostegno alla genitorialità.
In rappresentanza della Fondazione, il 28 gennaio, sarà presente a Latisana la dottoressa Maria Eleonora Reffo. Info 339.3592605, al mattino, o festivaldelladanza.latisana@gmail.com.
