Deborah Liberati morta nello schianto in A4. Manca una notifica, il processo è da rifare

Venerdì 5 Aprile 2024 di Giuliano Pavan
Deborah Liberati è morta in un incidente stradale in A4

MONASTIER (TREVISO) - Era il 9 febbraio 2019 quando Deborah Liberati, 45enne madre di una figlia che all’epoca aveva 9 anni e di un figlio di 14 (che però viveva con il padre dal quale si era separata), morì in un tragico incidente lungo l’autostrada A4 a nel territorio di Monastier, tra i caselli di Meolo e San Donà di Piave in direzione Trieste. Per quello schianto sono finite a processo due persone: il 57enne kosovaro Setky Berisha, che ha patteggiato per omicidio stradale una pena di un anno e due mesi, e la 58enne bulgara Polina Gospodinova, che nel frattempo si è trasferita a Sofia e per la quale il processo dovrà ripartire dall’udienza preliminare per un difetto di notifica.

A causare l’incidente fu proprio Berisha: rientrando da un sorpasso al volante di una Toyota Rav 4 aveva urtato la Peugeot 106 della vittima, che stava andando a San Donà per un colloquio di lavoro, facendola sbandare e finire contro il guardrail a destra della carreggiata. Nella carambola la Peugeot si ribaltò fermandosi dopo il rimbalzo al centro dell’autostrada dove venne centrata dalla Bmw della Gospodinova. Deborah Liberati venne sbalzata fuori dall’abitacolo, morendo sul colpo.

Ultimo aggiornamento: 13:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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