Tempesta e grandine nell'alta Marca: ferita alla testa una 30enne. Tetti squarciati dai chicchi di ghiaccio

Lunedì 24 Luglio 2023 di Paolo Calia
A Pieve di Soligo via Capovilla trasformata in un fiume di grandine

CONEGLIANO - Un’altra tempesta di pioggia, grandine e vento si è abbattuta su tutto il territorio della Sinistra Piave provocando danni ingentissimi. Una cinquantina le chiamate ai vigili del fuoco arrivate in poco meno di un’ora a partire dalle 22 di ieri sera. Tutte le squadre disponibili sono state schierate sul territorio, soprattutto per liberare le strade da alberi e rami e per intervenire nelle abitazioni più colpite. La grandine ha colpito in modo talmente violento da sfondare tanti tetti, al punto che molte telefonate arrivate alla centrale operativa dei vigili erano di persone disperate perché dagli squarci pioveva dentro le stanze.

DRAMMA SFIORATO

A Pieve di Soligo, in particolare, è stata una serata da tregenda.

Verso le 22,30 la grandine ha cominciato a cadere violentissima. In via Roma una ragazza di trent’anni è stata colpita alla testa da una chicco di grandi dimensioni. Per il colpo violentissimo è caduta a terra sanguinante. È stata quindi soccorsa da alcuni passanti e portata al riparo in un locale nelle vicinanze, da lì è stata poi soccorsa dal Suem. Decine le auto devastate in tutto il Comune. In via Capovilla la strada, nel giro di pochi, minuti si è trasformata in un impressionante fiume di ghiaccio con i fulmini che squarciavano il buio. Le riprese fatte da una finestra nel culmine della tempesta e poi diffuse attraverso i social sono impressionanti. Alle 23 il sindaco Stefano Soldan è uscito in perlustrazione con la Protezione Civile. Ma ovunque, in tutta l’area delle colline, ci sono stati enormi problemi.

I TRENI

A risentirne anche la circolazione ferrovia: sulla linea Treviso-Udine si sono verificati ritardi enormi, superiori anche a un’ora, per via dei danni provocati dal maltempo soprattutto verso Pordenone. Alla stazione di Treviso alcuni treni sono stati fermati in attesa che le condizioni del tempo migliorassero con decine di passeggeri costretti ad aspettare.

I DANNI

Alle 23,15 il bollettino di guerra recitava danni ingenti ovunque, da Soligo a Vittorio Veneto dove a Serravalle in via Tandura due grossi tronchi sono finiti addosso a un’auto. Problemi anche a Conegliano, La pioggia, spinta dal vento, è entrata in alcune abitazioni un po’ ovunque provocando piccoli allagamenti. E, molti casi, è entrata anche la grandine devastando finestre e infissi. A Colbertaldo di Vidor le raffiche di vento sono state talmente forti da sradicare l’albero della chiesa. A Sernaglia la strada per Col San Martino è stata interrotta dalla caduta di alcun piatte. E poi disastri anche a Tarzo e San Pietro di Feletto; anche a Ponte della Priula sono caduti alberi, così come a Codognè, San Fior, Mareno dove la località Ramera è sprofondata nel buio per via di un blackout. Ma l’energia elettrica è saltata un po’ ovunque. La grandine si è abbattuta su tutta l’area collinare, i timori sono per i danni provocati alle coltivazioni di prosecco: solo questa mattina sarà però possibile avere un quadro più chiaro. 

Ultimo aggiornamento: 25 Luglio, 17:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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