PADOVA - Si è chiuso il cerchio attorno all'agguato e al pestaggio ai danni dell'avvocato Piero Longo, avvenuto la sera del 30 settembre dell'anno scorso in via Tiso a Camposampiero in pieno centro storico. Il gup Elena Lazzarin ha spedito a giudizio, per il prossimo 22 di settembre, i fidanzati Luca Zanon (elettricista) e Silvia Maran (commercialista), mentre ha assolto per anon avere commesso il fatto Rosanna C.
Quella sera il professore Longo all’interno dell’androne del suo palazzo, è stato pestato con calci e pugni al volto, e su tutto il corpo. Inoltre, è stato afferrato con estrema forza da dietro al collo per immobilizzarlo. L'avvocato, nel tentativo di allontanare i suoi due aggressori, ha sparato due colpi di pistola all’interno dell’androne. E come prevede la nuova legge ha agito per legittima difesa. Una telecamera comunale della videosorveglianza ha immortalato Zanon e Maran colpire il professore già sul portone d’ingresso. L’ex senatore è stato dimesso dall’ospedale con una prognosi superiore ai 40 giorni.