Gli hanno rubato la moto l'altro ieri, il 4 settembre: «Alle 11.05, davanti alla chiesa». Una Honda Sh, utilizzata dal sacerdote-007, Sabbatino Perna, per spostarsi dalla parrocchia di San Gennaro, a Pollena Trocchia, fino al centro di Napoli. «Sono cappellano anche al Porto, dopo esserlo stato a lungo a Poggioreale. Lì ne ho sentite di storie particolari e, con alcuni detenuti, ho conservato un forte legame».
Anche per i due ladri della moto potrebbero presto aprirsi le porte del carcere. Subito dopo il furto, il prete ha infatti presentato denuncia ai carabinieri e consegnato il filmato che mostra i ladri in azione. «Due ragazzi maggiorenni», li descrive, «non immigrati, ma italiani. E, a giudicare dal loro modo di agire, convinti di restare impuniti. Incuranti delle cinque telecamere hitech installate in via Garibaldi. Spadroneggiano, ma non sono certo il primo e neanche l'ultimo nel mirino».
Padre Sabbatino ha così deciso di diffondere le immagini attraverso il Mattino.it: per contrastare un diffuso senso di impunità. «Quei due, però, li ho già perdonati», aggiunge. «Se vengono per la confessione, li assolvo pure».
