Piazza Affari debole con banche dopo stop a "Vicenza"

Lunedì 2 Maggio 2016
Piazza Affari debole con banche dopo stop a "Vicenza"

Prosegue la corrente di vendite sulle banche in Piazza Affari dopo la mancata quotazione di Banca Popolare di Vicenza.

Con il Ftse Mib che cede l'1%, Milano è il listino più debole in Europa. A trascinare in basso il mercato italiano sono Banco Popolare, scivolato a -7%, Mps e Banca Popolare di Milano sono rientrate agli scambi normali in calo di circa il 6%, mentre Unicredit perde il 4% a 3,22 euro. Debole Ferrari (-0,5%) dopo la trimestrale e nonostante il rialzo le prospettive per il 2016. Inoltre l'amministratore delegato, Amedeo Felisa, ha lasciato l'incarico. In crescita Fca (+2,8%), anche sulla scorta dei dati sulle immatricolazioni in Francia. Fuori dal paniere dei titoli principale sale Rcs (+5,1%).

Ultimo aggiornamento: 16:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA