SANREMO - C’ una commissione spontanea davvero particolare all’Ariston, tredici giurati d’eccezione che occupano da stamattina le prime file del teatro. Con un entusiasmo insolito. Sono i ragazzi dell’Annfas, Associazione nazionale di famiglie di persone con disabilit intellettiva e/o relazionale, nata a Roma nel 1958 ma con 150 sedi in tutta Italia.
Vengono dalla sede di Albenga, hanno tra i 22 e i 41 anni, ed è il primo anno che riescono ad ottenere i pass di accesso alle prove degli artisti. Cantano tutto, applaudono, fanno la ola abbracciati. La musica è la loro passione, nel centro diurno la ascoltano tutti i giorni e una volta a settimana seguono un corso di musicoterapia. Conoscono già a memoria le canzoni in gara e anche quelle storiche che verranno eseguite stasera.
Chiediamo a ognuno di loro un verdetto e la classifica che esce è la stessa, provvisoria, della giuria finora televotante: su tutti vince Anna Lisa «anche perché è di Savona ed è amica di Emma», Modà, «Chiara e Marco Mengoni perché stamattina sono venuti loro da noi e ci hanno dato tanti baci e tanti abbracci. E poi Mengoni ha voluto fare le foto con la linguaccia». Tra loro ci sono poi due giudici particolarmente severi, affetti da sindrome di Down, uno adora Malika Ayane, l’altro trova la voce del cantante di Marta sui Tubi «splendida». Giuria di qualità. Domenica racconteranno le loro storie a Domenica In.
