(C. Arc.) Ogni volta che si verifica un incidente stradale grave in autostrada, all'altezza di Padova Est, i disagi alla viabilità vanno ad interessare anche le strade urbane di Ponte di Brenta, Vigonza e Noventa Padovana. Sono questi infatti i territori che i mezzi usciti da Padova Est devono attraversare, per poter rientrare in autostrada a Dolo e procedere verso Venezia.
Ieri mattina dalle 6 in poi si procedeva a passo d'uomo lungo la strada che da Ponte di Brenta porta alla riviera del Brenta. I disagi maggiori si sono verificati nel territorio di Vigonza. Gli automobilisti del posto, ignari di quanto era accaduto in autostrada, si sono ritrovati a percorrere cinque chilometri in due ore. L'unica fortuna, in una mattinata da bollino nero per la viabilità cittadina, è stata che le scuole non sono ancora aperte, altrimenti il caos sarebbe stato totale.
Per tentare di ridurre gli effetti del traffico, sono stati subito messi in strada gli agenti della Polizia locale di Vigonza e Noventa. Tra gli automobilisti in colonna molti, vista la paralisi della viabilità, hanno dovuto fermarsi lungo via Regia e via Venezia a Vigonza, in attesa che il traffico si smaltisse. Rabbia nelle loro parole: «Non si può bloccare la viabilità per un incidente, occorrono nuove strategie di intervento in caso di incidenti stradali».
Grazie al tam tam delle notizie dei social network le persone in coda hanno presto capito che era accaduto qualcosa di grave. Tra i camionisti in coda con il mezzo a pieno carico da scaricare e gli impiegati che hanno perso la giornata di lavoro, si è tornati alla normalità attorno alle 12. Anche la Polizia locale di Padova ha lavorato sodo per limitare i disagi dei mezzi in transito. All'altezza della rotatoria di Ponte di Brenta, i vigili hanno fatto smaltire il traffico verso Vigonza e verso Noventa, per "diluire" la coda, circa cinque chilometri di mezzi fermi i cui conducenti si sono dovuti rassegnare e attendere che la situazione si normalizzasse. La riviera del Brenta si trova invasa dai camion ogni qual volta c'è una situazione d'emergenza lungo l'autostrada.
Ieri mattina dalle 6 in poi si procedeva a passo d'uomo lungo la strada che da Ponte di Brenta porta alla riviera del Brenta. I disagi maggiori si sono verificati nel territorio di Vigonza. Gli automobilisti del posto, ignari di quanto era accaduto in autostrada, si sono ritrovati a percorrere cinque chilometri in due ore. L'unica fortuna, in una mattinata da bollino nero per la viabilità cittadina, è stata che le scuole non sono ancora aperte, altrimenti il caos sarebbe stato totale.
Per tentare di ridurre gli effetti del traffico, sono stati subito messi in strada gli agenti della Polizia locale di Vigonza e Noventa. Tra gli automobilisti in colonna molti, vista la paralisi della viabilità, hanno dovuto fermarsi lungo via Regia e via Venezia a Vigonza, in attesa che il traffico si smaltisse. Rabbia nelle loro parole: «Non si può bloccare la viabilità per un incidente, occorrono nuove strategie di intervento in caso di incidenti stradali».
Grazie al tam tam delle notizie dei social network le persone in coda hanno presto capito che era accaduto qualcosa di grave. Tra i camionisti in coda con il mezzo a pieno carico da scaricare e gli impiegati che hanno perso la giornata di lavoro, si è tornati alla normalità attorno alle 12. Anche la Polizia locale di Padova ha lavorato sodo per limitare i disagi dei mezzi in transito. All'altezza della rotatoria di Ponte di Brenta, i vigili hanno fatto smaltire il traffico verso Vigonza e verso Noventa, per "diluire" la coda, circa cinque chilometri di mezzi fermi i cui conducenti si sono dovuti rassegnare e attendere che la situazione si normalizzasse. La riviera del Brenta si trova invasa dai camion ogni qual volta c'è una situazione d'emergenza lungo l'autostrada.
