MARGHERA - L'agguato dalle parti della fermata del tram in via Cafasso a Marghera ieri verso le 18.30. Lui in bici, gli altri due a piedi.
Tutti quindicenni, tutti residenti in zona, tutti nati a Venezia. E' da tempo che i bulletti, ragazzini difficili inseriti nel giro delle baby gang della città giardino, hanno preso di mira il coetaneo. Stavolta vogliono rubargli la bicletta. Lo fanno cadere e cominciano a colpirlo a calci sulla schiena e poi a pugni. Lui grida, tanto e forte.
Per fortuna vicino si trova a passare un amcio un po' più grande, anche lui però minorenne che corre ad aiutarlo e i piccoli aguzzini dpo una scazzottata scappano. Vittima e soccorritore pensano bene di andare dai carabinieri e di raccontare l'aggressione subita. I militari conoscono i due adolescenti violenti che hanno già svariati precedenti. Li trovano che stanno mangiando un panino da un ambulante non molto lontano. Vengono arrestati e portati nel carcere minorile trevigiano di Santa Bona con l'accusa di lesioni e tentata rapina aggravata.
Ultimo aggiornamento: 16:39
Tutti quindicenni, tutti residenti in zona, tutti nati a Venezia. E' da tempo che i bulletti, ragazzini difficili inseriti nel giro delle baby gang della città giardino, hanno preso di mira il coetaneo. Stavolta vogliono rubargli la bicletta. Lo fanno cadere e cominciano a colpirlo a calci sulla schiena e poi a pugni. Lui grida, tanto e forte.
Per fortuna vicino si trova a passare un amcio un po' più grande, anche lui però minorenne che corre ad aiutarlo e i piccoli aguzzini dpo una scazzottata scappano. Vittima e soccorritore pensano bene di andare dai carabinieri e di raccontare l'aggressione subita. I militari conoscono i due adolescenti violenti che hanno già svariati precedenti. Li trovano che stanno mangiando un panino da un ambulante non molto lontano. Vengono arrestati e portati nel carcere minorile trevigiano di Santa Bona con l'accusa di lesioni e tentata rapina aggravata.