Il Movimento 5 Stelle ha deciso: la Tav non si farà. Sarebbe un sondaggio riservato tra gli elettori grillini ad aver convinto Luigi Di Maio della necessità di fermare l’opera. Il vicepremier ha già avvertito delle sue intenzioni il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che si è allineato sulla posizione dei 5 Stelle. Ma la maggioranza di governo è spaccata. Per la Lega la Torino Lione resta strategica. "Occorre andare avanti", chiarisce il ministro dell'Interno Salvini. Fermare la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità costerebbe all’Italia circa 2 miliardi di euro.
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