(LaPresse) Ncc ancora in piazza a Roma per protestare contro l'emendamento che li obbliga al rientro in rimessa dopo ogni corsa. "Nessuno si deve permettere di toglierci il lavoro: stiamo manifestando in maniera pacifica, non vorrei che si arrivasse anche noi a mettere i gilet gialli. A quel punto la responsabilità non sarà più nostra", commenta Giulio Aloisi di Anitrav (Associazione nazionale imprese trasporto viaggiatori). "Chiediamo di incontrare Mattarella perché intervenga", aggiunge Gennaro Lametta di Confesercenti federnoleggio: "Sono a rischio 80 mila aziende e 200 mila posti di lavoro, la battaglia dura da 10 anni".
Ultimo aggiornamento: 18:19
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