Il cardinale George Pell resterà in carcere. Confermata in Appello la condanna a sei anni di detenzione per l'ex tesoriere del Vaticano, giudicato colpevole in primo grado lo scorso dicembre per cinque capi di imputazione per aver abusato sessualmente di due bambini di 12 e 13 anni nella cattedrale St. Patrick, a Melbourne, tra il '96 e il '97. Stando alla sentenza, Pell deve scontare almeno tre anni e otto mesi di condanna in carcere. Il cardinale è il prelato più alto in grado della Chiesa cattolica a essere stato dichiarato colpevole di abusi su minori. Il premier australiano Scott Morrison gli ha revocato l'onorificenza dell'Ordine d'Australia.
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