Fumo e macerie a Gaza sotto assedio. Il racconto dei testimoni

Martedì 10 Ottobre 2023
Video

Si vede ancora il fumo uscire dalle macerie dei palazzi colpiti dall'ultimo attacco aereo israeliano su Gaza. Israele ha comunicato che nella notte sono stati attaccati 200 obiettivi. È stato ordinato l'assedio totale della Striscia, con tagli alle forniture di cibo, acqua ed elettricità, dopo che Hamas ha minacciato di giustiziare alcuni dei circa 150 ostaggi rapiti durante l'assalto del fine settimana. "Ci è stato comunicato di evacuare l'edificio Hajji che ospita le aziende.

La gente ha iniziato a correre in strada. Circa 10-15 minuti dopo, mentre la gente stava ancora evacuando, è stato preso di mira un altro edificio a soli 15 metri di distanza", racconta un testimone. "Abbiamo recuperato i corpi di circa 10 persone ma non conosco i loro nomi. Tra questi ci sono anche tre giornalisti, li ho estratti io stesso".

"Ho creduto che il bombardamento fosse diretto verso di noi. Mi sono guardato intorno e mi sono accorto che in pochi secondi non c'erano più né edifici né bambini. I miei figli erano in piedi accanto a me, stavo dicendo loro di attraversare la strada e in pochi secondi sono spariti" racconta il proprietario di un altro edificio distrutto nell'attacco.

Secondo l'ultimo bilancio fino ad ora sono circa 900 i morti israeliani e quasi 700 quelli tra i palestinesi. Intanto l'Alto Commissario Onu per i diritti umani Volker Turk ha denunciato che l'assedio totale imposto da Israele alla Striscia di Gaza è vietato dal diritto internazionale.

Ultimo aggiornamento: 13:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA