ISTRANA (TREVISO) - “Run51” prende il volo sulle ali dell’entusiasmo degli oltre tremila atleti che ieri pomeriggio, evitato il maltempo, hanno “invaso” l’aeroporto militare di Istrana, correndo e camminando su un percorso che ha interessato anche le aree utilizzate dagli Eurofighter. Festa doppia per Riccardo Martellato (Assindustria Sport) e Miriam Sartor (Atl. Ponzano), che si sono aggiudicati la gara Fidal sui 10 chilometri.
Martellato, 24 anni, padovano, già azzurrino nel cross, ha chiuso in 30’47”, precedendo Ivan Basso (HRobert Running Team), staccato di oltre 3 minuti (33’58”), e Kevin Zanatta (Atl.
Solitaria anche la gara di Miriam Sartor. La 23enne trevigiana dell’Atletica Ponzano, allenata da Matteo Grosso, sta attraversando un buon momento di forma: ha chiuso in 36’03”, record personale nei 10 km su strada. L'ennesimo primato di una stagione che per Miriam resterà da incorniciare. Seconda Martina Rizzoli (Garfagnana, 39’45”), terza un'altra trevigiana, Elisabetta Luchese (39’56”).
In apertura di pomeriggio, inno nazionale, alzabandiera e sorvolo dell’area di partenza di un velivolo storico della Fondazione Jonathan di Nervesa della Battaglia, che ha disegnato in cielo un gigantesco tricolore. Poi il comandante del 51° Stormo, Emanuele Chiadroni, ha consegnato alla Fondazione Città della Speranza un assegno di 40mila euro, cifra rilevantissima, frutto delle attività benefiche svolte nel primo semestre dell’anno.
«A settembre del 2023, con la corsa per il centenario dell’Aeronautica Militare, abbiamo avuto la conferma che iniziative come queste aiutano a fare comunità e soprattutto chi ha bisogno. Siamo particolarmente felici della donazione a Città della Speranza», ha commentato il comandante Chiadroni. L’organizzazione di “Run51” è stata curata dal 51° Stormo Caccia in collaborazione con il Montello runners Club e Bettiol Sport events Asd, società fondate dall’ex campione Salvatore Bettiol, che ha già lanciato il conto alla rovescia per la Mezza di Treviso del 13 ottobre. Tra gli ospiti del pomeriggio in aeroporto anche l’ex azzurra velocista (e vicepresidente del Comitato regionale della Fidal) Manuela Levorato che vestì la maglia del centro sportivo dell’Aeronautica Militare. (Testo di Mauro Ferraro)