VICENZA - "Ci sono i ladri sul tetto, venite immediatamente, fate presto". E' questo l'allarme lanciato al centralino del 113, attorno all'alba di questa mattina, da un anziano vicentino che risiede con la moglie in una villetta in zona Biron. In realtà a provocare i "colpi" era stato uno scroscio violento di pioggia, che ha però ingannato i padroni di casa, in quel momento evidentemente assonnati.
I due coniugi, attorno alle 6, sono stati svegliati da strani rumori provenienti dal tetto, mentre nel frattempo anche il loro cane, un pastore tedesco di grossa taglia, aveva iniziato ad abbaiare in maniera continuativa.
Dopo l'allarme, dalla centrale della Questura è stata inviata una pattuglia delle volanti in zona Biron ma nel frattempo, i due coniugi, resisi conto che non c'era nessun ladro sul tetto, hanno richiamato il 113, spiegando il falso allarme: "Il rumore era quello della pioggia, scusate ma non avevamo capito", la spiegazione un po' imbarazzata. La pattuglia della Polizia è stato dunque fermata prima dell'arrivo nella villetta.
Ultimo aggiornamento: 30 Ottobre, 10:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA I due coniugi, attorno alle 6, sono stati svegliati da strani rumori provenienti dal tetto, mentre nel frattempo anche il loro cane, un pastore tedesco di grossa taglia, aveva iniziato ad abbaiare in maniera continuativa.
Dopo l'allarme, dalla centrale della Questura è stata inviata una pattuglia delle volanti in zona Biron ma nel frattempo, i due coniugi, resisi conto che non c'era nessun ladro sul tetto, hanno richiamato il 113, spiegando il falso allarme: "Il rumore era quello della pioggia, scusate ma non avevamo capito", la spiegazione un po' imbarazzata. La pattuglia della Polizia è stato dunque fermata prima dell'arrivo nella villetta.