La sen. Pin: «Commissione inchiesta su popolari venete e Bankitalia»
Dubbi su garanzia statale ai bond

Giovedì 2 Febbraio 2017
La senatrice Paola De Pin
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Una commissione di inchiesta che si occupi in modo specifico delle banche venete. È la proposta della senatrice trevigiana di Gal, Paola De Pin, che ha illustrato in Senato, nel corso di una conferenza stampa, un ddl per consentirne l'istituzione. In particolare la parlamentare chiede che si faccia luce su quanto accaduto alla Banca popolare di Vicenza e Veneto Banca ma anche un focus sulla Banca d'Italia.

Perché, sottolinea De Pin «non esiste solo il problema di Monti Paschi di Siena». «La commissione di inchiesta sulle banche che è stata incardinata in Senato - precisa - è incentrata su Monte paschi e sulle banche dell'Italia centrale», per questo aggiunge «chiedo al governo di prendere in considerazione anche le banche venete». «Vogliamo capire - conclude - cosa è successo e trovare i responsabili».

Intanto Quaestio, gestore del fondo Atlante che è l'azionista di riferimento dei due istituti veneti, in merito a un possibile intervento dello Stato per una ricapitalizzazione precauzionale della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, solleva dubbi sui bond garantiti. «È tutto in discussione, non è deciso nulla, è tutto incerto», ha detto l'ad Paolo Petrignani, notando che Quaestio ha annunciato il Nav del fondo (la valutazione patrimoniale o Net Asset Value di un fondo comune di investimento)
«proprio perchè non ci sono per ora elementi certi sulla base dei quali fare una valutazione».

Petrignani non si è voluto sbilanciare neanche sul nuovo rafforzamento patrimoniale delle due banche venete: «Finchè l'aumento di capitale non è deliberato dalle banche non posso dire che ci sarà. Ci sarà un piano, ci saranno elementi sulla base dei quali si farà una valutazione corretta».

Ultimo aggiornamento: 14:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA