VICENZA - Ci sarà anche una “nonna” a presidiare le scuole. Con il nuovo anno scolastico, riparte il pattugliamento delle elementari da parte dei pensionati, i quali hanno il compito di aiutare genitori e bimbi ad attraversare la strada nonché di rendere più sicure entrata e uscita da scuola. In una parola, tornano i nonni vigile. Una quarantina i titolari e i supplenti in lista. Ognuno percepirà 7 euro all'ora per più controlli nell'arco dei 60 minuti. Il compenso verrà corrisposto mensilmente. Una trentina gli istituti da sorvegliare. Si tratta di quelli di Patronato Leone XIII, Da Feltre, Giusti, Da Porto, Opera Pia Levis Plona, Tiepolo, Pertini-Fantoni, Rodari, Pasini, Riello, Prati, Laghi, Pajello, Zecchetto, De Amicis, Giovanni XXIII, 2 giugno, Colombo, Loschi, Arnaldi, Gonzati, Pertile, Cabianca, Lioy, Farina, Negri, Fraccon e Zanella.
La spesa complessiva prevista dal comune è di 45 mila euro. L'attività di nonno vigile è rivolta ai pensionati «che desiderano svolgere un servizio socialmente utile». Servizio che, precisa palazzo Trissino, può essere svolto fino a 75 anni.
Questi i nonni vigile.