VICENZA - Padre Giuseppe Baggio è il nuovo priore della basilica di Monte Berico. La notizia sulla sostituzione di padre Giuseppe Zaupa alla guida della basilica gestita dalla comunità dei Servi di Maria circolava da qualche settimana, ma ora è stata ufficializzata dagli stessi frati. «Chiediamo a tutti di sostenere il suo servizio con la preghiera», è il loro commento.
Cinquantanove anni, Baggio è nativo di Tezze sul Brenta. Una zona, quella del Bassanese, dalla quale arriva un altro illustre religioso, cioè il cardinale Pietro Parolin, nato a Schiavon nel 1955 e nominato segretario di Stato da papa Francesco nell'ottobre 2013. Baggio ha un “curriculum” di tutto rispetto. Ex ceramista, è diventato frate nel 1986, ricoprendo successivamente incarichi in varie parrocchie di Udine, Brescia, Isola vicentina e a Milano, a San Carlo al Corso. Zaupa lascia dopo 16 anni, ma resterà nella comunità di Monte Berico.
La basilica mariana è una delle più visitate del Triveneto. Affidata ai Servi di Maria dal lontano 1435 - il primo edificio sorse nel 1428 dopo le apparizioni della Vergine a Vincenza Pasini - la chiesa, in base ai dati raccolti dall'info point collocato in viale Dieci Giugno, accoglie pellegrini provenienti in particolare dalle regioni del Nord Italia e dall'Europa (soprattutto tedeschi, inglesi, francesi e spagnoli). Quanto all'età, le fasce più rappresentate sono quelle dai 31 ai 45 anni (40%) e dai 46 ai 60 anni (42%).
L'amministrazione comunale non ha mai nascosto la necessità di intercettare i pellegrini salgono sul colle. «La sperimentazione dell'info point conferma l'importanza di riuscire a catturare i flussi diretti a Monte Berico - conferma il vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci- portandoli anche nel cuore della città.
