DUEVILLE - Il pm di Vicenza ha chiesto condanne dai 10 ai 22 mesi per gli undici carabinieri della stazione di Dueville (attualmente in servizio in altre sedi) che avrebbero condotto indagini irregolari nel campo degli stupefacenti e che ora sono accusati, a vario titolo, di sostituzione di persona, falso, peculato, concussione, concorso in spaccio.
I fatti risalgono al 2011. La Guardia di Finanza, che seguiva le utenze di alcuni spacciatori marocchini, scoprì rapporti un po’ troppo stretti tra loro e alcuni militari dell'Arma; gli atti finirono in Procura, che affidò le indagini ai carabinieri del Nucleo investigativo. I militari di Dueville si sono sempre difesi sostenendo che la finalità era quella di sgominare una banda che smerciava droga nella loro zona.
Alti servizi sull'edizione di Bassano/Vicenza del Gazzettino in edicola domenica 11 maggio
Ultimo aggiornamento: 21:11
I fatti risalgono al 2011. La Guardia di Finanza, che seguiva le utenze di alcuni spacciatori marocchini, scoprì rapporti un po’ troppo stretti tra loro e alcuni militari dell'Arma; gli atti finirono in Procura, che affidò le indagini ai carabinieri del Nucleo investigativo. I militari di Dueville si sono sempre difesi sostenendo che la finalità era quella di sgominare una banda che smerciava droga nella loro zona.
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