Allarme smog, caldaie nel mirino: scattano i controlli a campione

Venerdì 13 Gennaio 2017 di Roberto Cervellin
In città scatteranno i controlli a campione delle caldaie

VICENZA - Avete la caldaia fuori norma? Attenzione, rischiate una multa salata. In città scattano le ispezioni destinate a verificare la manutenzione degli impianti di riscaldamento. Si tratta di controlli a campione - se ne prevedono 130 - che riguarderanno gli apparecchi con potenza inferiore o superiore ai 35 kw. L'allarme smog dei giorni scorsi, anche se parzialmente rientrato con le precipitazioni delle ultime ore, ha indotto il comune ad avviare un'indagine di mercato - che scadrà il 25 gennaio - per cercare un privato che effettui il servizio. Per ogni uscita sono previsti compensi da 75 a 95 euro.
 

 

Le polveri sottili, infatti non sono prodotte solo dalle emissioni di auto e moto, ma anche dalle caldaie, specie da quelle non in regola con i fumi e le norme sul contenimento dei consumi. Di qui le verifiche che, per l'anno in corso, costeranno a palazzo Trissino 13mila euro. Sotto la lente d'ingrandimento degli ispettori anche combustione, manutenzione e la mancata osservanza della normativa sul risparmio energetico.

Nel frattempo palazzo Trissino ha stanziato 60mila euro per cambiare delle caldaie vecchie. «Per ciascuna sostituzione potrà essere assegnato un importo del 20% del costo della caldaia, fino a un massimo di 200 euro - osserva l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza - Il contributo si andrà ad aggiungere agli incentivi statali esistenti, facendo in modo che la spesa complessiva arrivi quasi ad azzerarsi». 
Contro l'inquinamento, fino al 15 aprile resterà in vigore il divieto di circolazione per le auto vecchie sia in centro che nei quartieri principali. Aim, inoltre, ha potenziato la pulizia delle strade per rimuovere i pm10.

© RIPRODUZIONE RISERVATA