Schio litiga col ferro del canestro:
vince Praga, si gioca tutto in gara2

Martedì 8 Marzo 2016 di Vittorino Bernardi
Il Beretta a un time out
SCHIO       56
PRAGA     68

SCHIO – Partita stellare doveva essere e così è stata gara1 dei play off per accedere alla Final four di Eurolega del 15-17 aprile in sede da stabilire. Nella cornice di un PalaRomare esaurito, colorato e caloroso di tifo (150 i fans giunti da Praga, vestiti di giallo). Il Beretta ha perso di 12 contro Praga campione continentale in carica, ma può recriminare per i tanti ferri colpiti nell’ultimo quarto che hanno segnato la gara. Masciadri e compagne hanno comunque le carte in regola per impattare venerdì nella gara di ritorno per giocare la bella a Schio il 16 marzo. Mendez in avvio schiera Sottana, Anderson, Zandalasini, Walker e Yacoubou, un quintetto di centimetri e chili. L’avvio è bollente, con difese strette. È Vaughn a realizzare al 2’ con immediata risposta di Walker. Sono toste le difese con recuperi di palla da una parte e dall’altra prima della tripla di Anderson e la doppia di Walker del 7-2 al 4’. Schio c’è, Yacoubou non sbaglia da sotto l’11-4 al 5’. Praga dimostra di essere campione d’Europa e complice qualche ferro del Beretta con un break di 8-0 passa 11-12 al 7’. Reagiscono con qualità tecnica le scledensi con un 4-0, ma le lunghe ceche fanno la differenza nel pitturato per il 15-19 del 10’. Walker apre il secondo quarto. È una lotta feroce ai rimbalzi, con gli arbitri a fischiare poco alle ceche con il pubblico a contestare. Al 14’ Macchi (0+1) firma il 19-21 e al 15’ (1+1) impatta 21-21. Da due rimbalzi difensivi (Ress e Yacoubou) Anderson piazza una tripla centrale 24-21 e Gatti in entrata da sinistra il 26-21 che esalta il pubblico. Così Macchi che in sottomano rovesciato fissa il 28-21 al 17’. Steinberga da sotto blocca sull’11-0 il break Beretta che subisce altri 8 punti per il controsorpasso ceco del 28-31 al 19’. Il Beretta ha fame, Sottana risponde da tre 31-31 per chiudere in arresto e tiro 33-31 per il riposo lungo.  Terzo quarto, apre Vaughn con Praga a chiudesi bene in area e allungare 33-37 al 24’. Schio rompe il digiuno dalla lunetta (0+1) con Yacoubou. È  Anderson da tre dall’angolo a impattare 37-37 al 25’. Schio litiga quattro volte con il ferro e insegue 39-43 al 28’. Mostrano i muscoli in area Yacoubou e Walker, 43-43. Dalla lunetta Xargay non sbaglia l’1+1 con Yacoubou a chiudere il parziale 45-47. Ultima decina, la lunga Vaughn è devastante, con un 2+1 e una doppia firma il 45-52 al 32’. Con la tripla di Xargay e la doppia della solita Vaughn al 34’ Praga tenta la fuga, 45-57. Con un time out Mendez cerca di caricare le sue ragazze che si sbloccano (0+1) con Anderson. Il Beretta litiga ancora con il ferro del canestro sulla buona difesa avversaria. Sottana al 36’ trova il 46-60. Non molla Schio, ma Praga gestisce bene il vantaggio e vince. Venerdì a Praga il Beretta può impattare per tornare al PalaRomare mercoledì 16 per la bella. All’impresa ci credono i 60 tifosi arancioni che l’11 marzo saranno in trasferta a Praga.
Le altre gare1: Ummc Ekaterinburg-Galatasary Istanbul 72-56 (1-0), Nadezhda Orenburg-Dynamo Kursk 78-68 (1-0) e Fenerbahce Istanbul-Wisla Cracovia 79-70 (1-0).
 
BERETTA FAMILA SCHIO: Yacoubou 9, Gatti 2, Sottana 7, Anderson 13, Masciadri, Lisec, Walker 12, Zandalasini 2, Ress 1, Macchi 10. N.e.: Battisodo e Bestagno. All.: Miguel Mendez.
ZVVK USK PRAGA: Vaughn 23, Petrovic 7, Hanusova 5, Burgrova 6, Palau 4, Xargay 9, Elhotova Katerina 8, Steinberga 6. N.e.: Elhotova Karolina, Vyoralova e Ajdukovic. All.: Natalia Hejkova.
ARBITRI: Panther (Germania), Nedovic (Slovenia),  Csender (Romania).
COMMISSARIO FIBA: Valente (Portogallo).
NOTE. Tiri liberi, da due, da tre: Beretta 10/14, 17/35, 4/20; Zvvk Usk 7/7, 26/54, 3/13. Rimbalzi attacco/difesa: Beretta 9/27, Zvvk Usk 10/25. Nessuna uscita per falli. Parziali: 15-19, 33-31 (18-12), 45-47 (12-16), 56-68 (11-21). Spettatori 2.200.
 
 
Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 00:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA