L’ultracycling Paolo Aste a sei “Classiche del Nord” in 4 giorni per 1.500 km

Sabato 2 Aprile 2016 di Vittorino Bernardi
Paolo Aste ultracyling mondiale

VALLI DEL PASUBIO – Paolo Aste, il 35enne ultracycling mondiale, è pronto a una nuova impresa: 1500 chilometri da percorrere in 4 giorni tra Francia e Belgio. Parigi-Roubaix, Giro delle Fiandre, Gand Wevelgem, Freccia Vallone, Liegi-Bastogne-Liegi e Amstel Gold Race per gli appassionati di ciclismo sono le sei “Classiche del Nord”, le terribili corse di un giorno che i professionisti corrono in primavera, tra marzo e aprile, prima parte di ogni stagione ciclistica. Tale mitico scenario è stato scelto da Paolo Aste per la sua nuova impresa, alla ricerca del limite contro se stesso. Dopo avere completato negli ultimi anni una serie di manifestazioni che lo pongono nell’èlite dell’Ultracycling mondiale (tra cui Race Across America, Giro d’Irlanda, Red Bull Trans Siberian Extreme) il 35enne ha deciso di cimentarsi in un’altra prestazione ai limiti della resistenza umana, pedalando attraverso i percorsi delle sei “Classiche del Nord”, per un “Tour del Belgio” di cinque tappe, una per giorno dedicata a ogni grande classica, con l’eccezione di Gand-Wevelgem e Freccia Vallone che saranno corse lo stesso giorno. Paolo Aste inizierà l’avventura mercoledì 13 aprile percorrendo la Parigi-Roubaix per cimentarsi il 14 aprile nel Giro delle Fiandre, da Bruges a Oudennarde. Venerdì 15 l’ultracycling pedalerà sulla Gand-Wevelgem (nota per il muro di pavè del Kemmelberg con il 23% di pendenza), per spostarsi a Marche en Famenne per tracciare la Freccia Vallone fino ad Huy. Sabato 16 aprile Paolo Aste si impegnerà sulla Liegi-Bastogne-Liegi (detta La Decana) e domenica 17 sulla Amstel Gold Race, lo stesso giorno della gara ufficiale dei ciclisti professionisti, da Maastricht a Valkenburg. «Sarà per me un’esperienza straordinaria e nuovissima – spiega il ciclista di Valli del Pasubio – ma soprattutto estremamente difficile. I 1.500 chilometri non sono un problema, il fatto è che i tratti di pavè sono estenuanti e molto provanti sotto il profilo fisico, non a caso il Belgio è definito la scuola del ciclismo». Ad affiancare Paolo Aste nella sua impresa sarà un team pronto ad assisterlo minuto per minuto a 360 gradi, composto da Mauro Farabegoli, Luca Masini, Enrico Maria Grondini, Nicodemo Valerio e Federico Pozzer. «L’obiettivo è rimanere sotto i quattro giorni effettivi – conclude Aste – e ciò significa mantenere una media attorno ai 22-23 km/h., un andare forte considerando i notevoli dislivelli e i tanti muri di pavè da affrontare. Sono pronto».
 
 
 

Ultimo aggiornamento: 16:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA