LUGO DI VICENZA – Alle 15.30 di martedì 20 settembre nella chiesa arcipretale la comunità di Lugo saluterà nelle esequie funebri un suo amato figlio: Natalino Dal Bianco, scomparso sabato all’età di 92 anni nell’ospedale di Santorso, dopo pochi giorni di degenza. Natalino Dal Bianco, presidente della locale associazione degli Ex internati campi di stermino nazisti, fino a lunedì scorso aveva guidato la sua auto e la sua improvvisa scomparsa ha commosso tutto il paese: era considerato la memoria storica di Lugo e testimone diretto dell’orrore della Seconda guerra mondiale e dei campi di sterminio nazisti. Fu rinchiuso nel campo di sterminio nazista di Niebull.
È commosso per la scomparsa di Natalino Dal Bianco il sindaco Robertino Cappozzo. «Ricordo la sua profonda commozione che esprimeva ogni anno a fine maggio nel corso della commemorazione che teniamo nella chiesetta di San Pietro a ricordo dei tanti giovani ragazzi che scegliendo di non combattere furono deportati nei campi di concentramento nazisti in Germania. Commozione la sua legata ai tragici ricordi che una guerra porta con sé. Natalino era stato fortunato perché ritornando a casa era riuscito a farsi una famiglia e questo mi ha sempre detto era la sua gioia più grande». A concelebrare le esequie con il parroco don Giovanni Dal Ponte sarà don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova e cognato della nipote Laura, che terrà l’omelia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA È commosso per la scomparsa di Natalino Dal Bianco il sindaco Robertino Cappozzo. «Ricordo la sua profonda commozione che esprimeva ogni anno a fine maggio nel corso della commemorazione che teniamo nella chiesetta di San Pietro a ricordo dei tanti giovani ragazzi che scegliendo di non combattere furono deportati nei campi di concentramento nazisti in Germania. Commozione la sua legata ai tragici ricordi che una guerra porta con sé. Natalino era stato fortunato perché ritornando a casa era riuscito a farsi una famiglia e questo mi ha sempre detto era la sua gioia più grande». A concelebrare le esequie con il parroco don Giovanni Dal Ponte sarà don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova e cognato della nipote Laura, che terrà l’omelia.
