SANTORSO – Momenti di paura ieri e martedì 5 gennaio in via delle Prese 56, nel corso dell’evento “Krap Invaders Winter 2016”, organizzato al Krapannone dall’Asd Krap Schio, con più atleti in competizione ad accusare dolori di stomaco con nausea, vomito e dissenteria. L’evento sportivo che dal 3 al 6 gennaio ha richiamato da mezza Europa una ottantina di appassionati a sfidarsi in accese gare delle discipline freestyle (freerunning, parkour, skateboard, snowboard, mountain bike, biek trial, hip-hop, break dance e altro) si è concluso male, in un clima da incubo per i partecipanti, con intervento dei carabinieri della compagnia di Schio per fare luce sulla vicenda.
Per un paio di giorni, come in un contagio seriale, più giovani si sono sentiti male, alcuni sono svenuti con intervento del Suem, anche con dei ricoveri nel vicino ospedale Altovicentino. I carabinieri sono intervenuti per capire se l’origine dei malori fosse riconducibile all’uso di qualche sostanza stupefacente. Non è stato così, a sciogliere i dubbi sono stati i referti medici stilati in ospedale che hanno catalogato gli episodi in una epidemia virale di origine intestinale. I giovani colpiti hanno mangiato o bevuto qualcosa in comune, contraendo qualche batterio virale. Resta da capire cosa. In ogni caso i giovani colpiti si sono rimessi in forma e tornati nelle rispettive abitazioni.
Ultimo aggiornamento: 8 Gennaio, 08:47
Per un paio di giorni, come in un contagio seriale, più giovani si sono sentiti male, alcuni sono svenuti con intervento del Suem, anche con dei ricoveri nel vicino ospedale Altovicentino. I carabinieri sono intervenuti per capire se l’origine dei malori fosse riconducibile all’uso di qualche sostanza stupefacente. Non è stato così, a sciogliere i dubbi sono stati i referti medici stilati in ospedale che hanno catalogato gli episodi in una epidemia virale di origine intestinale. I giovani colpiti hanno mangiato o bevuto qualcosa in comune, contraendo qualche batterio virale. Resta da capire cosa. In ogni caso i giovani colpiti si sono rimessi in forma e tornati nelle rispettive abitazioni.
