Depredato cantiere edile, via muletto
e compressori: bottino 40 mila euro

Martedì 18 Ottobre 2016 di Vittorino Bernardi
Pattuglie
GRISIGNANO DI ZOCCO – I carabinieri della locale stazione stanno indagando sul raid, con bottino da 40 mila euro (un muletto e due compressori), compiuto nella notte tra sabato e domenica al cantiere della Rivoli spa di via Ferramosca a Barbarano, chiuso da circa tre anni e in stato di abbandono. Il colpo è stato preparato nei dettagli dai ladri che nel cantiere hanno agito con scrupolo criminale e grande calma. A una prima ricostruzione dopo avere forzato il cancello d’ingresso i ladri dovrebbero essere entrati con un mezzo pesante, forse un trattore con rimorchio per dirigersi verso un vecchio muletto privo di batteria e chiave, ma l’hanno messo in moto utilizzando una batteria portata appositamente, allo scopo di utilizzarlo nel raid.

I ladri hanno rovistato nella zona ex uffici senza trovare oggetti di valore per passare a un capannone con all’interno due grossi compressori industriali, del valore dei 15 mila euro l’uno, e per asportarli sono stati smontati e caricati sul rimorchio del trattore, assieme al muletto. I movimenti all’interno del cantiere chiuso sono stati notati da un residente nella zona che ha fatto arrivare sul posto una pattuglia dei carabinieri, giunta quando i ladri erano in fuga. I militari stanno indagando: per la modalità d’azione potrebbe trattarsi di un furto su commissione nel racket dei cantieri.