VICENZA/PADOVA – Mario Balotelli beccato mentre sfrecciava a 220 all'ora lungo l’A4, direzione Milano-Venezia, intorno alle 15 di sabato 5 agosto. Una pattuglia della polstrada di Brescia ha notato il passaggio ad alta velocità in direzione Venezia di una Lamborghini e di una Ferrari di colore giallo con targa francese. Gli agenti tramite la centrale operativa hanno chiesto l’intervento dei colleghi di Verona, a rispondere sono stati quelli di Schio, anche loro in servizio autostradale a Montebello. Gli agenti, al passaggio della Lamborghini e della Ferrari, hanno iniziato un inseguimento tra i 200 e 220 km. all’ora. La corsa si è conclusa nella stazione di Limenella, nel Padovano, dove le due auto sono state fermate. Dalla Ferrari è sceso il calciatore Mario Balotelli.
LEGGI ANCHE Vip in Veneto. Chi è quell'uomo palestrato a torso nudo che fa benzina alla sua Ferrari?
Balotelli agli agenti è apparso tranquillo e si è scusato. «Non pensavo di andare così forte, ma è un attimo raggiungere i 200 all’ora con questa macchina. In futuro starò più attento». Gli agenti hanno spiegato che poteva andare molto peggio a entrambi: non potevano ritirargli la patente, perché non avevano rilevato la velocità con l’autovelox.
LA REPLICA DI BALOTELLI
«Un controllo normale senza multa, segnalato da persone gelose, è tutto falso, i giornali italiani fanno schifo, si sta bene qua in Francia.... molto bene». Così replica Mario Balotelli in un video pubblicato su YouTube alla notizia del controllo in A4.
Balotelli sfreccia in autostrada: inseguito e controllato
Martedì 8 Agosto 2017
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout