MALO - Quattordici aspiranti direttori di coro, dopo un intenso weekend di lezione con un grande maestro e con un coro di alto livello, si esibiscono con un repertorio di musica sacra del Rinascimento. E debutta una vicentina sedicenne. Domenica 22 novembre, alle 17 nel Santuario di S. Libera a Malo aprono i “Concerti dell’Accademia”. Protagonista della tappa vicentina della rassegna regionale di Asac è il coro “I Cantori di Santomio”, selezionato come coro laboratorio dai Maestri dell’Accademia Piergiorgio Righele per la specificità del suo repertorio, che nasce proprio sulla polifonia sacra del ‘500 e ‘600.
Il concerto prevede brani di Giovanni Pierluigi da Palestrina (“Sicut cervus”, “Sitivit anima mea” e la “Missa Jam Christus astra ascenderat “), di Andrea Gabrieli, “Diligam te Domine”, di Tomas L. de Victoria “O quam gloriosus est regnum”, di Orlandus Lassus “Jubilate Deo”, Christopher Tye “Laudate nomen Domini” e infine Marco Antonio Ingegneri “Tristis est anima mea” e Jacobus Gallus “Obsecro Domine”. In chiusura il maestro Nicola Sella, direttore stabile del coro, dirigerà I Cantori in un brano finale per salutare così tutti i maestri e il pubblico.
Il maestro e la giovane allieva
Il concerto maladense, in occasione della festa di Santa Cecilia, vede il debutto di una giovanissima musicista vicentina che per la prima volta si cimenterà nella direzione corale. Si tratta di Serena Peroni, 16 anni, la più giovane degli allievi direttori, studentessa al liceo musicale Pigafetta di Vicenza.
«Assieme al pianoforte, il mio strumento, il coro è una mia grande passione – dichiara Serena – che ho scoperto due anni fa, naturalmente come corista. Fare musica d’insieme è di per sé un’attività emozionante, che insegna l'amore, il rispetto, la serenità, la collaborazione e l'amicizia, valori di cui oggi abbiamo un bisogno estremo e che è importante coltivare e diffondere. Ora ho iniziato questa nuova avventura con la direzione, sarà un’esperienza molto intensa che andrà ad arricchire il mio percorso di musicista. Dirigerò il mottetto di Ingegneri “Tristis est anima mea” e sarà molto stimolante lavorare con i maestri e con I Cantori di Santomio dove, tra l’altro, canta anche mio papà.»
L’Accademia Righele, intitolata al fondatore dei Cantori di Santomio, è iniziativa dell'Associazione per lo Sviluppo delle Attività corali e giunge quest’anno alla terza edizione. Il maestro Dario Tabbia svolge attività concertistica e didattica, dal 1983 è docente di Esercitazioni Corali al Conservatorio di Torino.
