Gelato e frittelle al ranpussolo, i Colli Berici celebrano il loro“re”

Giovedì 12 Gennaio 2017 di Roberto Cervellin
Ecco il fagottino con rampusolo, asiago e pancetta

VICENZA - Si chiama reperenzolo, ma è conosciuto come ranpussolo. E' un'erba spontanea che cresce sui Colli Berici, dove è diventata ormai una sorta di testimonial. In questo periodo la zona compresa tra Villaga, Pozzolo e Toara celebrerà il tradizionale ortaggio con 7 serate organizzate in altrettanti ristoranti con il coordinamento di Confcommercio. Dal risotto alle frittelle, il ranpussolo verrà servito in diverse versioni abbinate ai prodotti del territorio. Si inizierà il 13 gennaio alle 20 alla trattoria Sabrina: ad attendere gli ospiti ci saranno il ranpussolo in tempura e gli strozzapretti al pesto di ranpussoli e speck. Il 20 gennaio il testimone passerà al Barbagianni, che proporrà petto d'anitra con ranpussoli e polenta di Maranello e il gelato al ranpussolo e mela verde. Il 22 gennaio toccherà alla trattoria Valle verde la quale, a pranzo, porterà il risotto con il ranpussolo e il salame ai ferri accompagnato da ranpussolo con lardo e aceto balsamico.

Il 28 gennaio l'appuntamento serale è previsto alla trattoria Berica, in cui non mancheranno frittelle di ranpussoli con  murlone di Montegnano e lo spiedo della corte veneta con ranpussoli al lardo e aceto. La rassegna proseguirà il 4 febbraio all'agriturismo Belvedere e, il 10 febbraio, alla trattoria pizzeria all'Alpino, dove si potranno trovare le pizze con il ranpussolo. Quest'ultimo verrà preparato anche dalla Gemma dei Berici.
 

 

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