Il sindaco Francesco De Rebotti proroga la chiusura delle scuole.
Fra le criticità, come specificato nel documento, l'elevato numero di contagiati in tutte le fasce di età scolastica, l'alto numero di alunni non vaccinato, una parte del personale scolastico in isolamento preventivo o contagiato e, come emerso ormai da settimane, l'impossibilità di effettuare un tracciamento efficace e puntuale sui casi di positività riscontrati nella popolazione scolastica. A fronte di un'evoluzione incerta la decisione di chiudere per non ritrovarsi, come precisato, nel giro di pochi giorni, a dover prendere decisioni più drastiche. A questo proposito, per cercare di arginare il più possibile la situazione e far rientrare i numeri schizzati oltre quota 700 nel giro di pochi giorni, De Rebotti è intervenuto anche sullo sport. Dal 10 al 15 gennaio infatti, chiuse tutte attività sportive al chiuso per i ragazzi in età scolare. Una scelta quella del Sindaco di Narni che per il momento non trova riscontro nei comuni vicini.
«Per domani (oggi ndr) -ha spiegato il sindaco di Avigliano Luciano Conti- abbiamo previsto uno screening su tutta la popolazione scolastica. Ho 310 prenotazioni su 320 totali perchè probabilmente qualcuno è già in quarantena. In ogni caso appena avrò i risultati deciderò sul da farsi. Al momento quello che posso dire è che ad Avigliano finora siamo riusciti a non chiudere mai a parte il periodo del lockdown e delle feste indicate nel calendario scolastico». La stessa aria tira a Montecastrilli, dove la dashboard ieri ha segnato 266. «I risultati dei test di domani (oggi ndr) - ha spiegato il sindaco Riccardo Aquilini- determineranno la decisione sull'apertura. A Montecastrilli, come anche negli altri comuni, si sottoporranno al tampone antigienico anche il personale docente e i collaboratori scolastici. L'idea è quella di avere un quadro il più dettagliato possibile per capire se sussistono le condizioni per offrire un servizio nel pieno delle sue funzionalità». Situazione in miglioramento ad Amelia dove la sindaca Laura Pernazza sta monitorando l'andamento dei test. «In generale- ha precisato- da Natale stiamo assistendo ad una diminuzione dei casi. Dagli oltre 500 a circa 200 di questi giorni. Anche lo screening sta dando risultati incoraggianti. Su oltre 600 test effettuati ci sono 11 positivi. Vedremo domani (oggi ndr), ma se le cose continueranno ad andare in questa direzione ci sono i presupposti per aprire in sicurezza».