Elezioni comunali, Vittoria Ferdinandi e la corsa a Perugia: «Se mi chiamano ascolto»

Una delle protagoniste di Patto Avanti nella lista dei candidati del centrosinistra per palazzo dei Priori

Lunedì 22 Gennaio 2024 di Luca Benedetti
Vittoria Ferdinandi e Sergio Mattarella

Gli amici la chiamano Dada. Tra gli invitati di Patto Avanti c’è anche lei, Vittoria Ferdinandi. Minuta, gentile, sorridente. Gestisce in via Bonfigli il ristorante Numero zero, (il 50 per cento dei lavoratori sono affetti da problemi psichiatrici) e per il suo impegno è stata nominata Cavaliere dell’Ordine al merito (era il 2020) della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella, finita nella categoria degli eroi civili che sono piaciuti al Quirinale per il loro impegno.
Un lungo conciliabolo con il sindaco di Spoleto Andrea Sisti, prima di concedersi una battuta. Tenta con garbo un mini dribbling, poi accetta. Dice parecchio, anche se cerca di nasconderlo, alla domanda su una candidatura a sindaco di Perugia per il nuovo centrosinistra nato nella Conca dell’università. Cosa risponderebbe Vittoria Ferdinandi a partiti e civiche in caso le venisse chiesto di mettersi a disposizione? «Innanzitutto -risponde a Il Messaggero -ascolterei cosa hanno da dirmi con grande attenzione. Questo progetto e questa sinistra plurale, piena di differenze ed estesa mi piace, anche perché della differenza ho fatto una scelta di vita. Certo le richieste di un’eventuale schieramento andranno capite». Saluta con garbo e si allontana nella giornata del 110 Caffè. Nel centrosinistra il suo nome piace ad alcuni dei protagonisti, non è un mistero. Certo c’è la Tizi, Paolo Belardi è ancora in campo, una fetta Democrat spinge Luca Ferrucci, i Pd di estrazione Margherita tentano l’ultimo approccio con Progetto Perugia. Ma la Ferdinandi ieri era sotto gli occhi di tutti.
Intanto nel centrodestra, il passaggio dell’assessore regionale Paola Agabiti a Fratelli d’Italia porta in Fdi anche Francesca Renda, consigliere comunale a Perugia. «Accogliamo con grande soddisfazione l’ingresso di Francesca nella comunità di Fratelli d’Italia- commenta il coordinatore Riccardo Mencaglia- in questi cinque anni di consiliatura ha saputo spendere le sue qualità per il bene della città».

Ultimo aggiornamento: 09:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA