Mamma ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York, stasera in tv alle 21.20 su Italia 1 verrà trasmesso il sequel della commedia Mamma ho perso l'aereo, diretto nel 1992 da Chris Columbus.
Mamma ho riperso l'aereo, stasera in tv: trama
Un altro disguido nella famiglia McCallister: quest’anno la big family ha deciso di trascorrere le vacanze di Natale a Miami.
Il cast
Il cast di Mamma ho riperso l'aereo - Macaulay Culkin, Joe Pesci, Daniel Stern, Catherine O’Hara, John Heard, Joe Liss, Michael Maronna, Ralph Foody, Teri McEvoy, Jaye P. Morgan, Senta Moses, Rob Schneider, Terrie Snell, Ally Sheedy, Maureen E. Shay, Rip Taylor, Jimmie Walker, Tim Curry
Le 7 curiosità
1. Si tratta del sequel del fortunatissimo Mamma ho perso l’aereo. Entrambi i film sono ormai considerati film cult da guardare a Natale. L’incasso totale per il sequel è stato di quasi 359 milioni in tutto il mondo, non riuscendo però ad eguagliare il primo film, che aveva incassato oltre 476 milioni di dollari.
2. La casa della famiglia McCallister in tutti e due i film è nella realtà quella situata a 671 Lincoln Avenue a Winnetka, Illinois.
3. Camei. Nella scena in cui Kevin (Macaulay Culkin), entrando per la prima volta al Plaza Hotel, chiede dove si trovi la portineria, l’uomo che gli risponde è Donald Trump, all’epoca del film imprenditore nel campo immobiliare e proprietario dell’albergo prima di diventare presidente. I pochi secondi in cui compare Trump, tagliati per esigenze di pubblicità televisiva dalla rete televisiva canadese Canadian Broadcasting Company già nel 2014, hanno innescato varie polemiche. Anche il regista Chris Columbus appare in un piccolo cameo, nel ruolo di uno dei clienti al negozio di giocattoli Duncan.
4. Come nel primo capitolo, la corsa in aeroporto è stata girata all’Aeroporto Internazionale di Chicago-O’Hare. Non tutte le scene di New York sono state girate nella Grande Mela, molte infatti hanno avuto come set Chicago. Le riprese si sono svolte dal 9 dicembre 1991 al 6 maggio 1992. Per le scene dell’arrivo dei McCallister in Florida furono in realtà girate in California, presso l’Aeroporto Internazionale di Los Angeles e Villa de Dolphiné a Long Beach.
5. Freddo glaciale a New York. Gli attori hanno riferito che faceva molto freddo sul set e che alcune telecamere si sono bloccate durante la produzione. Mentre nel primo capitolo la neve utilizzata nel film era finta, qui a New York durante la riprese ci fu una violenta gelata che mise in ginocchio la realizzazione di alcune scene. Per molti giorni infatti tutto il set fu fermo a causa del gelo che aveva messo fuori uso i macchinari utili per girare.
6. L'attacco dei piccioni - Tra le tante scene degne di nota del film c’è sicuramente quella dell’attacco dei piccioni a Marv e Harry al parco. Dopo averli storditi con le sue innumerevoli trappole, Kevin scappa verso Central Park dove viene salvato dalla signora dei piccioni la quale che ‘aizza’ i volatili verso i due ladri lanciando del mangime. Girare quella scena non fu affatto semplice, in particolar modo per Joe Pesci e Daniel Stern. Circa 300 piccioni furono addestrati per 12 settimane prima di girare la scena e il giorno stesso delle riprese, la produzione coprì i due attori con del vero becchime per far sì che tutti quei piccioni addestrati si liberassero su di loro. Daniel Stern, l’interprete di Marv, ha raccontato che un piccione gli è anche volato in bocca: un’esperienza che il povero attore ha descritto come «rivoltante».
7. Per tornare nei panni di Kevin, a Macaulay Culkin furono offerti 4.5 milioni di dollari, il compenso più alto mai dato ad un bimbo di 12 anni.
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