Raccontare come nei Paesi islamici si conciliano libertà femminile e modernità. Questo è l’obiettivo che ha spinto l’autrice Benedetta Paravia a realizzare la seconda serie del docu-reality “Hi Emirates”, con storie di cultura e attualità degli Emirati Arabi. La serie viene trasmessa dalla tv dello Stato.
Fra le protagoniste ci sono la sceicca Hind al Qassimi, la filantropa emiratina Thoraya Al Awadhi, la dottoressa Mouza che combatte quotidianamente il cancro al seno alle sue pazienti; la pattinatrice emiratina Zahra Lari (che si è battuta per l'accettazione del velo sul capo durante le gare internazionali, come simbolo di rispetto reciproco tra le comunità diverse); la giovane cavallerizza italiana Costanza Laliscia campionessa nel mondo dell'Endurance.
Inoltre, tra le altre, anche alcune rappresentanti delle varie comunità religiose attive nella vita sociale e solidale degli Emirati Arabi Uniti: l'imprenditrice e influencer italiana Silvia Vianello (tra le 100 donne di Forbes Italia), la campionessa di tiro Yasmine Tahlak; le figlie di vari Rulers coloro che amministrano gli Emirati, e membri delle famiglie reali emiratine (madri, sorelle, figlie o mogli).
Proprio il 2019 è, per gli Emirati Arabi Uniti, l’anno della tolleranza, tema che nel Paese può vantare un proprio ministero.
Ultimo aggiornamento: 19:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA Fra le protagoniste ci sono la sceicca Hind al Qassimi, la filantropa emiratina Thoraya Al Awadhi, la dottoressa Mouza che combatte quotidianamente il cancro al seno alle sue pazienti; la pattinatrice emiratina Zahra Lari (che si è battuta per l'accettazione del velo sul capo durante le gare internazionali, come simbolo di rispetto reciproco tra le comunità diverse); la giovane cavallerizza italiana Costanza Laliscia campionessa nel mondo dell'Endurance.
Inoltre, tra le altre, anche alcune rappresentanti delle varie comunità religiose attive nella vita sociale e solidale degli Emirati Arabi Uniti: l'imprenditrice e influencer italiana Silvia Vianello (tra le 100 donne di Forbes Italia), la campionessa di tiro Yasmine Tahlak; le figlie di vari Rulers coloro che amministrano gli Emirati, e membri delle famiglie reali emiratine (madri, sorelle, figlie o mogli).
Proprio il 2019 è, per gli Emirati Arabi Uniti, l’anno della tolleranza, tema che nel Paese può vantare un proprio ministero.
