Luca Nardi ha vinto il primo set 6-4 ma sta perdendo 2-0 il secondo.
La protesta di Djokovic
Ma il numero uno al mondo non ci sta e protesta con il giudice di sedia. Inizia lo show. «Ha colpito la palla e si è fermato, si è letteralmente fermato», esclama Djokovic. «Si è fermato», insiste. L'abritro mantiene una calma olimpica e prova a spiegarsi: «Ha reagito come se stesse chiamando la palla fuori, ma non l'ha chiamata. Non ha fermato il punto». «Si è fermato», continua Nole. «Solo perché si è fermato non vuol dire che si è fermato il punto», spiega ancora il giudice di sedia. «Ma di cosa stai parlando?», chiede Djokovic. «Lui non ha avuto una reazione, lui si è fermato, mi ha confuso e mi sono fermato anche io. Mi stai prendendo in giro?».
L'epilogo
«Cosa vuoi che io faccia?», risponde ironico il giudice. «Solo perché si è "alzato" con il corpo non significa che io debba far ripetere il punto». Nole non ci sta e va avanti nella sua protesta: «Lui ha pensato che la palla fosse fuori e si è fermato». Irremovibile il giudice di sedia: «Capisco il tuo punto di vista ma non posso considerarlo un ostacolo. La mia decisione è che non ci sono motivi per ripetere il punto. Se avesse chiamato la palla out sarei stato d'accordo con te al 100%, ma non l'ha fatto». Nardi osserva, in silenzio. Forse anche per rispetto del numero uno al mondo. Morale? Punto assegnato all'azzurro e controbreak conquistato.