Jonas Vingegaard vince anche sull’arrivo in salita di Cagli-Monte Petrano, imponendosi per il secondo giorno consecutivo in questa edizione della Tirreno-Adriatico. Ancora una volta non c’è stata storia, con buona pace di Jai Hindley, che ha provato ad anticipare il corridore danese sull’ascesa finale. A 5 km dal traguardo, dopo il tentativo dell’australiano e quello di Juan Ayuso, il portacolori della Visma - Lease a Bike ha salutato la loro compagnia e si è involato tutto solo verso il traguardo.
Una vittoria molto importante per Vingegaard, che ha dichiarato senza nascondersi: «Mi sento meglio dello scorso anno in questo momento della stagione. Lo scorso anno ho avuto la costanza di non mollare mai e di presentarmi al top della forma al Tour de France. L’obiettivo è quello di vincere sempre e di andare sempre oltre i miei limiti, come ho fatto anche oggi».
Nessun italiano figura nei primi dieci della classifica generale, dove, sul podio, troviamo Juan Ayuso in seconda posizione e Jai Hindley in terza. Il migliore dei nostri è infatti Lorenzo Fortunato, che occupa la tredicesima posizione a 5’26” da Vingegaard. Domani ci sarà la passerella finale della Tirreno-Adriatico 2024 con la tappa di San Benedetto del Tronto: per la vittoria di tappa, uno dei favoriti è senza dubbio l’azzurro Jonathan Milan, che ha corso una grande Tirreno-Adriatico vincendo la frazione di Giulianova, al termine della quale ha indossato per un giorno la maglia di leader della classifica generale. Il friulano partirà con i favori del pronostico per la tappa che si disputerà a sei giorni di distanza dalla Milano-Sanremo.