Il Milan corre verso lo scudetto.
Il Diavolo inizia all’attacco con un colpo di testa di Krunic e con il gol di Tonali, bravo a raccogliere un lancio di Maignan, saltare Ilic e insaccare alle spalle di Montipò. Interviene il Var che in quasi due minuti annulla il vantaggio per una posizione di fuorigioco dell’ex Brescia. Il suo piede destro è al di là di Ilic. Una questione di centimetri, ma quanto basta per non convalidare la rete. Il Milan riparte. Sfiora il gol con Calabria, poi all’improvviso si spegne e subisce la rete del Verona. Porta la firma di Faraoni, cresciuto nel vivaio dell’Inter. Ma dopo 10’ Rafael Leao si inventa una progressione delle sue, palla in mezzo e rete di Tonali. Questa volta è tutto regolare.
Nella ripresa il Milan ribalta subito la squadra di Igor Tudor. Angolo avversario, palla intercettata da Saelemaekers, riparte Rafal Leao che scappa via a Barak, palla in mezzo e lì in area Tonali deve solo appoggiare in rete. La rimonta è completa. Nel finale Florenzi, appena entrato, partecipa alla festa e chiude la partita. Il Diavolo torna in testa a +2. E adesso gli bastano quattro punti per vincere lo scudetto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA