RUI PATRICIO
Sbaglia un rinvio e torna l’incubo della nottataccia di Bodo, Solbakken, che lo fulmina senza pietà.
KARSDORP
Viene spesso innescato sulla corsa, mai pericoloso fino in fondo.
MANCINI
A suo agio in fase di costruzione e pericoloso davanti. Soffre più del dovuto la fisicità degli attaccanti norvegesi. Si perde Botheim nell’azione del 1-2. Combattivo.
CRISTANTE
Si adatta a un ruolo che ormai conosce ma che non è il suo. Marcatura leggera, meglio con la palla tra i piedi: ottime le continue aperture su Karsdorp ed Elsha.
IBAÑEZ
Solbakken è tosto, Sampsted crossa senza grossi ostacoli. Pure ammonito. Serataccia salvata dal gol del pareggio.
DARBOE
Il pressing avversario lo manda in tilt, perde qualche palla velenosa. Debole nei contrasti.
VERETOUT
Sbaglia tanto. Mai nel vivo.
ZANIOLO
Parte a testa bassa, a volte si scorda il compagno (Abraham) libero. Nella ripresa gioca in mezzo. Innesca ElSha per l’1-1.
MKHITARYAN
Fatica a trovare la posizione. Di lui non si ricorda una giocata, una. Che succede?
EL SHAARAWY
E’ l’unico pericoloso nel primo tempo, nella ripresa viene premiato dal gol. Anzi, lui premia la Roma con un gran gol. Alla ElSha. Canta e porta la croce.
ABRAHAM
Dopo venti minuti di torpore, tira fuori dal cilindro uno stop e tiro al volo di sinistro: la palla sfiora di poco il palo. Sembrava un segnale di rinascita, invece niente. Esce tra i fischi.
VILLAR
Chi si rivede. Parte con il piglio dei vecchi tempi, pian piano evapora.
PEREZ
Scatti brevi e testa bassa. Fumoso.
SHOMURODOV
Sparito l’istinto del killer.
MAYORAL
Torna alla vita. Non al gol, ma almeno firma l’assist decisivo.
ZALEWSKI
MOURINHO
Malissimo con le riserve, non benissimno con i titolari. Una Roma confusa, tutta cuore. Che porta via un pari. Meglio di niente.
HAIKIN
Bucato da un tiro imprendibile e da uno sporco.
SAMPSTED
Sua la perfetta palla gol per Botheim.
MOE
Tiene a bada il gigante (buono) Abraham.
LODE
Tappa le poche falle che si creano.
BJØRKAN
Ha un bel passo, ma spesso è costretto a rincorrere Karsdorp.
FET
Faccia a faccia con Veretout.
HAGEN
Coordinatore di gioco e distributore di idee.
KONRADSEN
Fa legna e non solo. Ritmo e qualità.
SOLBAKKEN
La Roma ricorderà a lungo questo ragazzo. Segna un grandissimo gol.
BOTHEIM
Solita fisicità, si conferma un tipo tosto. Il raddoppio ne è la dimostrazione.
PELLEGRINO
Mancini lo controlla.
KNUTSEN
Riesce ancora a dare fastidio a Mou.
PAPAPETROU
Gli scappano i falli di mano, in area, di Moe e Koradsen. E Ibanez (gol) in sospetto fuorigioco
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