Incanalare la rabbia dello Stadium nella giusta direzione. E’ questa la missione di Maurizio Sarri che stamattina ha ritrovato i suoi giocatori al centro tecnico di Castel Volturno. L’umore è ovviamente nero per la sconfitta con la Juventus al termine di una serata caratterizzata da veleni e accuse. il Napoli ha contestato l’arbitraggio di Valeri in occasione del rigore non concesso ad Albiol e per quello successivo poi dato alla Juve per il contatto tra Reina e Cuadrado che la società ha giudicato inesistente. Per questo motivo il Napoli ha deciso di alzare la voce contro gli arbitri, una condotta – questo è quanto filtra dal club di De Laurentiis – che di solito non appartiene al club azzurro. L’esempio è il comunicato dello scorso 21 settembre in cui De Laurentiis abbassò i toni dopo lo sfogo di Sarri contro Damato per lo 0-0 di Marassi contro il Genoa. Ma stavolta il Napoli ha deciso di protestare: è stata forte pure la polemica con la Rai, innescata da un tweet contro telecronaca e proseguita poi nel post partita, quando il diesse Giuntoli e Reina di fatto non hanno accettato il contraddittorio. Le proteste continuano ad infiammare il day after nelle radio e sui social, ma Sarri, dal canto suo, sta provando a voltare pagina perché all’orizzonte c’è una sfida decisiva contro la Roma. La posta in palio è davvero alta: gli azzurri devono arginare il momento negativo caratterizzato da tre sconfitte in quattro partite ma anche lanciare un segnale importante al campionato in ottica secondo posto. La prestazione dello Stadium ha lasciato qualche nota positiva, su tutti la prova di Marko Rog. L’oggetto misterioso ha archiviato mesi di anticamera con una prestazione di ottimo livello in cui ha mostrato personalità e qualità interessanti: tornerà utile in questo periodo, così come Maggio e naturalmente Milik, destinato a crescere dal punto di vista della condizione. Sarri avrà l’imbarazzo della scelta e dovrà puntare sugli uomini migliori considerando che alcuni titolarissimi sembrano un po’ in calo. Ma - al di là degli uomini - contro la Roma sarà necessaria una reazione forte dal punto di vista mentale per non compromettere la corsa Champions considerando che l’Atalanta e l’Inter non molleranno la presa. Il Napoli è a metà di un guado complicato e dovrà riemergere.
Ultimo aggiornamento: 18:45
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