Napoli-Lazio 0-1, impresa al Maradona: Vecino trascina i biancocelesti al 2° posto. Sarri: «Speriamo di aver preso la strada giusta»

La Lazio dopo otto anni torna a vincere in trasferta contro il Napoli

Venerdì 3 Marzo 2023 di Valerio Marcangeli
Napoli-Lazio 0-1, impresa al Maradona: Vecino trascina i biancocelesti al 2° posto. Sarri: «Speriamo di aver preso la strada giusta»

Non succedeva da quasi otto anni che la Lazio vincesse a Napoli, ma rispetto a quella gara, stavolta i tre punti arrivano col jolly. Bordata da fuori area di Vecino, scelto in extremis al posto di Cataldi, e balzo momentaneo addirittura al secondo posto. Prima sconfitta al Maradona invece quest'anno per la prima della classe in Serie A, ma la distanza dalle inseguitrici resta comunque rassicurante. Secondo 1-0 di fila per Sarri che si gode pure il 14 clean sheet di Provedel in campionato, ma perde Marusic per Bologna.

Lazio attenta e Napoli bloccato: 0-0 nel primo tempo

La Lazio parte molto sicura come da richiesta di Sarri e al 5’ rischia pure di passare in vantaggio. Punizione perfetta di Luis Alberto e colpo di testa di Vecino che batte Meret, ma non Di Lorenzo che salva sulla linea.

Il primo tiro del Napoli invece arriva solo al 17’ da fuori area con Zielinski, ma per Provedel non ci sono rischi. Approccio che funziona quello della Lazio, che costringe spesso la squadra di Spalletti a forzare la giocata e a sbagliare. I padroni di casa ci provano, ma a differenza del solito chiudono il primo tempo con soli cinque tiri, nessuno dei quali pericolosi. Segnale che la Lazio gira come un orologio svizzero nei primi 45 minuti lasciando le briciole al quarto miglior attacco dei 5 top campionati europei.

Vecino pesca il jolly che vale i tre punti

A inizio ripresa il Napoli alza i giri arrivando spesso al tiro dalla bandierina e aumentando la pressione. Proprio grazie a quest’ultima al 56’ Zielinski si conquista un calcio di punizione dal limite che però Kvaratskhelia spedisce alto. Passano tre minuti e i partenopei si fanno vedere ancora col numero 20 polacco, ma il suo sinistro esce troppo strozzato. Sarri nota subito che c’è un calo sull’out destro e sceglie la freschezza di Pedro al posto di Felipe Anderson. Pian piano i suoi tornano a prendere campo e al 67’ ecco il gol che non ti aspetti. Cross di Zaccagni dalla sinistra e respinta corta di Kvaratskhelia che arriva a Vecino. L’uruguagio arriva in corsa e fa partire un destro perfetto che si infila all’angolino con Meret incolpevole. Spalletti cerca la reazione e inserisce Politano ed Elmas. L’energia in parte arriva, ma produce al massimo una traversa di Osimhen, mentre dall’altra parte la scheggia Milinkovic su punizione. Più ci si avvicina al triplice fischio più il Napoli cala, e la Lazio si porta i tre punti a casa.

Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 07:40
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