Se in Europa League il Milan ha già staccato il pass per i sedicesimi di finale, in campionato i rossoneri navigano ancora in mezzo a tante difficoltà. Certo, i rivali continentali sono inferiori tecnicamente alle nostre squadre, ma sta di fatto che gli uomini di Vincenzo Montella anche contro il Torino (0-0) fanno fatica ad andare in gol. Questa volta le occasioni ci sono state, ma manca proprio la giusta tranquillità per finalizzarle. Il gioco del Milan appare frenetico e senza idee. Davanti ha il Toro di Mihajlovic, che ha ben altri problemi. Non a caso, infatti, finisce 0-0. Zero le occasioni dei granata, che ringraziano Sirigu, decisivo su Suso e Kalinic. Preoccupante la condizione del croato, fischiatissimo al momento del cambio (uscito al posto di Cutrone) e contestato per tutti gli errori commessi lì davanti.
Pressoché inesistente anche André Silva: il portoghese avrà anche siglato otto gol in Europa League, ma in campionato la porta non la vede proprio. Tutto sommato è il riassunto di una gara nella quale il Milan avrebbe dovuto fare di più e che invece ora si ritrova a 20 punti insieme a Bologna e Chievo che, con tutto il rispetto, non hanno speso quasi 240 milioni di euro sul mercato. Il sesto posto è lontano sei punti e la Sampdoria ha ancora la gara con la Roma da recuperare. I dubbi su Montella non svaniscono, anche perché dopo oltre due mesi (e 14 giornate di campionato) restano gli stessi problemi. Non si vedono miglioramenti all’orizzonte. E a fine partita i quasi 54 mila spettatori di San Siro hanno fischiato sonoramente i rossoneri.
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